giovedì 14 novembre 2013

Buon Compleanno, Mamma!

Ci sono quelle emozioni e quei volersi bene che nascono sin dai primi respiri : apri gli occhi, sei nato, sei spaventato, ma non sei solo : c'è qualcuno che ti tiene stretto fra le braccia, c'è qualcuno che ti avvolge dolcemente dentro la copertina, c'è qualcuno che sussurra il tuo nome.
Passeranno anni, ti cresceranno i capelli, i brufoli e le paure, ma saprai sempre chi potrà guarirti, chi potrà darti dei consigli, che probabilmente seguirai soltanto dopo anni..
Ci sarà sempre chi ti asciugherà le lacrime, che siano per un brutta caduta, per un amore finito o mai iniziato, per delle ingiustizie che ti accadranno, per delle perdite che subirai...
La Mamma.
Ho 22 anni e ancora che ti chiamo in lacrime per un'amicizia " andata a male", per un ragazzo che mi ha gentilmente servito " il solito", perché da sola non saprei come fare, perché mi manchi e basta. Mi sento grande, so di essere grande, ma al pensiero di potermi ritrovare un giorno senza di te, mi sento terribilmente piccola, come se prendessi all'improvviso una porzione di " Bevimi" dal paese delle meraviglie di Alice.
Lo sai benissimo che i tuoi consigli non serviranno a nulla, perchè in quel momento vorrò soltanto i tuoi abbracci e sentirmi dire che ho ragione, ma il bello è che, nemmeno a distanza di mesi, arriverai a dirmi : " Te lo avevo detto".
Ci sarai sempre li a stringermi di nuovo e a sussurrami : " Tutto passa", come tanti anni fa, quando ero caduta dal monopattino ( Che razza di sportiva, ragazzi!) e mi ero spaventata a morte; l'hai fatto quando stavo male per quel ragazzo in primo liceo ( ma che dico, in primo, in secondo, in terzo e cosi via), l'hai fatto quando credevo di essere sola, quando mi sentivo in guerra contro il mondo intero..Tu eri dalla mia parte.
Io e te sappiamo benissimo che al di fuori del nostro duo non troveremo una grande famiglia, ma posso senza alcun dubbio affermare che mi hai sempre sostituito tutti quanti..Non ho bisogno di nessun altro, perché nessuno potrebbe conoscermi e volermi bene come te.
Ultimamente ne abbiamo passate di cosacce, ultimamente ne hai avute di preoccupazioni, ultimamente mi sento un pò più grande e ti vedo un pò più fragile. Questo, a dire la verità, mi spaventa un sacco; è quasi come se mi rendessi conto che ora devo mostrarmi adulta, ora sono io a doverti stare vicino, ora devo io essere quella che sussurrerà : " Tutto passa".
Mamma, spero proprio di esserne capace, perché te l'ho sempre detto, non permetterò che niente e nessuno ti faccia del male.
Mamma, sei tutto e lo sai.
Sei la mia famiglia, sei l'unica che mi fa sentire a casa, sei l'unica che non mi lascia mai sola, sei unica e basta.

Buon Compleanno, Mamma!

Ti ho pensato, quando sorridi sei una bomba! Ciao.

Sprechiamo troppe giornate a stare male, a stare poco bene, a stare a metà.
Ogni mattina veniamo svegliati dai nostri problemi, dalle preoccupazioni e dalle ansie.
Parliamo troppo spesso delle cose o persone che ci rendono infelici, insoddisfatti, incompleti.
Pensiamo tanto a quello che non va, a quello che ci opprime, a quello che ci deprime.
Dobbiamo smetterla! Ma smettere seriamente.
Non è questione di guardare e apprezzare cose piccole, sorridere al sole e agli uccellini, sperare nel domani, pensare a quelli meno fortunati.. ( Cazzate! )
Bisogna capire che cosi non stiamo vivendo, stiamo sopravvivendo, e non lo stiamo facendo nemmeno troppo bene..I problemi, ci saranno sempre, ahimè,.ci sarà sempre qualcuno più bello, più intelligente, più fortunato, meno depresso, meno infelice, meno.
Propongo a questo punto di cambiare il nostro modo di lottare con tutto ciò : basta mettere musi lunghi, chiudersi in casa, spegnere i telefoni, regalare migliaia di euro alle case di produzione di fazzoletti doppio velo..Iniziamo la nostra giornata prima, perché il sole è più bello mentre sorge ( come tutte le cose, d'altronde..), prendiamo il telefono in mano e invece di aspettare dei messaggi, mandiamoli! Diciamo alle persone quanto sono belle e meravigliose!
Cavoli, non sarebbe più bello iniziare una giornata con un : " Ti ho pensato, quando sorridi sei una bomba! ciao."
Smettiamola di essere negativi, ma smettiamola per il semplice fatto che la gente non aspetta altro; e, sopratutto, freghiamoci altamente di quello che pensano.. tutti.
Cavoli, quante giornate ho sprecato e quante altre ne sprecherò se continuerò a vivere pensando a come potevo essere, dove potevo andare, come potevo rispondere e come potevo vivere..
SOPRAvvivere : si sopravvive ad una tempesta, ad una malattia, ad una caduta.
La vita si vive, si morde, si mangia, la si abbraccia e la si tiene stretta! Non è nemmeno questione che sia una, non è questione che dev'essere vissuta a pieno.
E' questione che ce l'hanno offerta " a gratis", è questione che è già pagata.
E' questione che nulla va sprecato.