giovedì 21 novembre 2013

Dal naso al cuore.

Svegliarsi alle 8 di mattina e scendere in strada. Non appena metti il piede fuori dal portone, ecco che arriva il vento quasi natalizio che ti trascina dentro un vortice di profumi : la pizza, i cornetti, il caffè..
Il caffè..Non l'ho mai amato ma mi è sempre piaciuto trovare il suo profumo al risveglio. Come una dolce melodia che ti accompagna a scuola, all'università o al lavoro; come se berlo fosse un meccanismo fondamentale perchè il mondo cominci la propria giornata.Sento il suo profumo e vedo i volti delle persone che vorrebbero stare ancora nel letto, chissà, magari con un lui o una lei, ma che oramai hanno dato inizio alla loro giornata, e bevono il loro caffè mettendo in moto la Vita.

La Vita che ti entra dal naso e dalla bocca, attraversa il cuore e lo stomaco, la Vita che fuoriesce dalle cuffie del tuo mp3, la Vita che ti accarezza da dentro la sciarpa, la Vita che assapori mangiando un cornetto appena sfornato, la Vita che ti pulsa nelle vene mentre godi, mentre ridi, mentre piangi, mentre urli, mentre respiri..

Conta solo questo..