Mi rendo conto che sono in ritardo di qualche anno, con
precisione sono 9, ma stasera vidi per
la prima volta il film Match Point.
Già alla fine del primo tempo mi sono resa conto che
dovevo scriverne, non potevo trattenere dentro quelle emozioni, non potevo
proprio.
E decisi di cambiare un pochino lo stile, essere ancora
meno calma, decisamente più brusca, più schietta , meno regolare, un pochino
più simpatica, se posso azzardare..
Woody Allen non si smentisce mai.
Innanzitutto credo che l’intera storia ( non poi cosi diversa dalle
altre) si regga in piedi soltanto grazie ai due attori protagonisti : Scarlett Johansson e Jonathan Rhys-Meyers.
Di lei ho amato ogni ruolo, ogni piccola parte e credo che, come ogni altro essere vivente su questo
pianeta, me la farei anche in mezzo al nulla, per quanto sia DONNA, per quanto
sia SESSO, per quanto sia PERVERSIONE..
Lui lo conosco da poco e sento di provare fascino ed inquietudine allo stesso tempo..D'altronde come fa a non farti venire i brividi con
quel faccino? E come fa bene secca la vecchia eh..Ammetto di averlo anche confuso con
Paul Bettany ( l’inquietante prete del Codice da Vinci..)
Sinceramente ho preferito di gran lunga la prima parte del film, dove
veniamo travolti da quella passione quasi fanciullesca, quella che sogniamo
tutti, quella che perdiamo troppo presto..
Nora - Scarlett è una civetta, da sobria o ubriaca che sia, in qualsiasi
film io l'abbia mai vista, lei ti guarda dritto negli occhi e sei finito, ha esattamente quell'aria da cui bisogna scappare : una donna pericolosa, una donna da mille problemi, una donna da mille orgasmi..
La domanda è solo una, dunque..Ne valgono la pena? Direi proprio di
si..
Forse però, il motivo per cui in nessuno dei film ( almeno cosi mi ricordo) finisce per essere la prescelta, quella con cui si decide di
passare la vita intera è perchè si ha paura che nemmeno lei sia per sempre? Forse
l’abitudine potrebbe prendere il sopravvento anche con lei? E allora decidiamo
di farla fuori ( metaforicamente parlando e nemmeno troppo), decidiamo di far
vincere quella "donna di casa" che ti perdonerà tutto, quella che mai si permetterebbe di chiamare qualcuno all’ora di cena o rovistarti nelle tasche della giacca..Quella che trasmette
SICUREZZA.
No, Scarlett non è nata ( a mio avviso, sempre di attrice
parlando..forse?) per morire al tuo fianco, no, lei ti sconvolgerà l’esistenza e,
nei migliori dei casi, riuscirai a curarti le ferite col tempo, forse..
Lui, il giovane Chris Wilton forse nemmeno ne ha di colpe..Capirlo..Si,
credo di poterlo fare. Arriva li, senza sapere cosa aspettarsi, e, invece, gli
viene “ regalato” tutto : i soldi, un'ottima compagnia, una ragazza intelligente da condurre orgogliosamente al proprio fianco..
Lui è felice, un tempo si accontentava anche di molto meno, ma ora
come fa a fermarsi? Tutti continuano ad adorarlo : a casa, sul lavoro, nei
club, sotto le lenzuola..Lui si sente Dio.. ( e come dargli torto?) Nora ( Scarlett) lo rovina, ma lui probabilmente già lo sa.. Quella famosa frase appena incontrati “ In cosa mi sono cacciato?"..
Che poi questa storia dei mariti che non vogliono lasciare le mogli
per le amanti..Al pensiero che potrebbe capitarmi, credo che già potrei morire,
ma se non dovessi pensare a me, direi quasi che sia naturale..
L’uomo, spesso e volentieri, cresce in una casa dove la mamma lo
ama, lo coccola e non gli fa mancare nulla..E, anche se cosi non fosse, sin da
piccolo percepirebbe comunque di avere una certa importanza.. Ecco, una brava moglie non è altro che un continuo di questo
meccanismo, un passaggio fondamentale, un pezzo di puzzle..
Anche un’amante ci è presente, ma più che mettere in ordine, lei
crea il caos. Il Caos che serve, ma anch’esso finirà per stufarti..
La moglie potrà ( quasi sempre) essere domata, un’amante no, e
questo tu già lo sai..
Sarei veramente curiosa di vedere finalmente Scarlett nel ruolo
di una moglie, di un’amante che riesce a portare a termine quella battaglia condotta da secoli, quella rivincita dell'amore vero..
Mi sono dilungata molto e non me ne vogliate, ma quest’intreccio l’ho
trovato l’unico elemento degno di discussione.
Non fraintendetemi, io AMO Woody Allen, ma non perché lo si ama e
basta, perché lo fanno tutti ( tanti), perché va di moda ( da sempre).
Lo amo perché dopo aver visto Midnight in Paris mi è venuta voglia
di scoprire tutto su questo uomo, perchè mi ha trasmesso emozioni uniche..
Match point è un bel Film, per le sue musiche, per quella costante
presenza ( c’è da dirlo) di Woody Allen in tutto e dappertutto, per i dialoghi..
Match point è un bel Film, ma levami quei due attori, e secondo me
non diventa altro che una storia comune..
Forse è bello per questo…
Woody Allen ti racconta storie vere, MA, ci mette sempre un qual
cosina di sopranaturale..
Perché è bello, perché piace, perché ne abbiamo bisogno.
“ Fai l’amore proprio come avevo immaginato.”
Ecco, li sono morta.